Un racconto di comunità
. Filippo Magni __________________ N on si può riassumere in 20 pagine la vitalità di una comunità cristiana. Ma il Bilancio di missione, che trovate allegato a questo numero del Popolo Cattolico, raccoglie la sfida di fornire una visione d’insieme di tutta la Comunità pastorale. Con 13 chiese, 8 oratori, 9 sacerdoti e numerosi religiosi, oltre a una miriade di gruppi e attività, la ricchezza della Comunità Pastorale Madonna delle Lacrime può sfuggire anche ai fedeli più assidui.
Come ha osservato l’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, «la successione delle iniziative, l’abitudine e l’inerzia dei calendari, l’incalzare delle scadenze, la distribuzione dei compiti possono indurre a diventare ottusi, superficiali nella conoscenza della propria comunità cristiana».
Il Bilancio di missione è un invito a fermarsi, osservare e riflettere. È uno strumento narrativo che mira a coinvolgere le persone, facendo sì che si sentano parte integrante della comunità. Inoltre, precisa mons. Delpini, «la pubblicazione del bilancio della comunità è atto doveroso. Chi sostiene con le sue offerte, chi risponde agli appelli per spese straordinarie, chi ritiene di destinare dei beni alla parrocchia ha diritto di sapere con quale criterio e quale accuratezza le risorse vengono gestite».
Franco Riz ha curato la ricerca, la raccolta e l’organizzazione dei dati, mentre il Popolo Cattolico si è occupato dell’aspetto editoriale, grafico e della stampa.
Crediamo che il Bilancio di missione sia un potente strumento di comunicazione, fondamentale per approfondire la conoscenza di Treviglio e Castel Rozzone. Questo è l’obiettivo dell’allegato ed è l’obiettivo del nostro giornale, ogni settimana, da oltre un secolo.